Dal territorio con l'aiuto dei lettori. Aggiornamenti continui
>>>comunicaci la tua notizia<<< | ||
Sociale a Roma 28 settembre 2021 Sinossi di quel che sarà Compendio di un’opera per ragazzi censurata dalla “nuova normalità” Due viaggi in uno. Il
primo cupo, intenso, visionario, forse “eretico” nella falsa socialità del
domani. Il secondo è un lampo nel
cuore dei giovani d’oggi, anime sintetiche di infinite gabbie virtuali,
apologeti inconsapevoli di illusori templi digitali, araldi dispersi di
inesistenti socialità online. Un’inedita collezione di
valori prettamente umani, un’opera capovolta rispetto al pensiero corrente, che
tende la sua perfida mano high-tech ai
nostri ragazzi. Che sacrificano
irripetibili passioni giovanili all’altare di un progresso tanto sfrontato
quanto nichilista nei suoi ingannevoli bagliori e infinite solitudini. Panorami avveniristici di
sterili comunità tecnocratiche intrise di tristi felicità. O forse, chissà, soltanto
pensieri soffocati di un povero visionario umanamente ribaltato, poco incline
alla corte spietata e raffinata di un progresso tecnologico indiscutibile, elegante
dispensatore di freddi baciamano digitali. Giovani che però,
nell’opera, resistono. Recuperano ciò che sono e
trapassano idealmente i confini dell’oscurità online, rivendicando la loro
unicità, scartando l’abbaglio digitale per un abbraccio naturale. Riconoscendo
ancora, nonostante tutto, la loro prima, insostituibile virtù: la socialità. O, se volete, il
principio primo di umanità. Se cercavate i giovani
sperduti, li ritrovate tutti qui. Insieme. I diritti d’autore? Chiedete
a loro.
|
.